Risulta in aumento la mossa monetaria M3 dell’Eurozona. Il dato ha fatto segnare un +0,9% a marzo contro il +0,4% di febbraio, facendo anche meglio rispetto all’incremento dello 0,6% atteso dagli analisti. La media mobile dei tre mesi si è attestata a +0,4%. E’ quanto riporta la Bce.
Dal punto di vista dei settori che detengono depositi in M3 la crescita dei prestiti alle famiglie si assesta nel mese a +0,2% da +0,3% di febbraio mentre i finanziamenti alle imprese sono saliti a +0,4% dal +0,3% di febbraio.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l’aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.