Bilancio in forte crescita per Samsung Electronics che ha annunciato di aver concluso il primo trimestre con un utile operativo schizzato del 932,8% a 6,61 trilioni di won, meglio dei 5,94 trilioni di won coreani stimati dagli analisti interpellati da LSEG. Il fatturato è salito del 12,81% su base annua, a 71,92 trilioni di won, meglio dei 71,04 trilioni attesi.
A fare da traino è stato il settore delle memorie che è tornato in profitto riuscendo a soddisfare la domanda di prodotti ad alto valore aggiunto. Tutto merito della febbre per l’AI (intelligenza artificiale). Secondo il fornitore di dati TrendForce, i prezzi dei chip DRAM sono aumentati di circa il 20% durante il primo trimestre rispetto al trimestre precedente, mentre i prezzi dei chip flash NAND sono aumentati dal 23% al 28%.
Nel corso del secondo trimestre, la società coreana prevede che la domanda complessiva di smartphone diminuirà in modo sequenziale a causa della stagionalità ma poi il mercato è visto in ripresa sul finire del 2024 grazie all’espansione di prodotti e servizi di intelligenza artificiale e alla crescita economica nei mercati emergenti.
Samsung ha confermato che nei prossimi mesi continuerà nel suo programma di espansione delle funzionalità Galaxy AI anche ad altri top di gamma delle precedenti generazioni massimizzando la competitività del prodotto.