«Con il decreto legge che riforma le politiche di coesione ci occupiamo ancora di lavoro con un pacchetto di misure nell’ambito di un programma che vale complessivamente oltre 5 miliardi di euro e vuole creare nuova occupazione soprattutto nel mezzogiorno». Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una diretta social in occasione del Primo maggio.
La Meloni ha parlato di una “serie di norme molto concrete ci hanno permesso di ottenere ottimi risultati sul fronte del mercato del lavoro”. «Da quando siamo arrivati al governo gli occupati in Italia sono cresciuti di oltre mezzo milione, abbiamo toccato il record di occupazione, di occupazione femminile, i contratti stabili aumentano, la precarietà diminuisce, sono dati di cui andiamo estremamente fieri e che sono stati salutati anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che voglio ringraziare per le sue parole molto importanti», ha continuato.
L’obiettivo del decreto di riforma delle politiche di coesione, spiega ancora la Meloni, è combattere i troppi divari ancora esistenti in Italia, a partire chiaramente dal divario infrastrutturale che impedisce particolarmente al Sud, di competere ad armi pari con il resto della nazione. «E allora in questo provvedimento è contenuta una misura fondamentale per il Mezzogiorno, ovvero l’istituzione del Fondo Perequativo Infrastrutturale e l’obbligo di destinare alle Regioni del Sud almeno il 40% dei fondi pluriennali per gli investimenti, una percentuale che oggi è sensibilmente più bassa», ha concluso.