SumUp, società britannica attiva nel settore dei pagamenti digitali, ha raccolto 1,5 miliardi di euro che, secondo quanto dichiarato in una nota saranno utilizzati per rifinanziare il debito esistente. I fondi sono stati forniti da investitori del calibro di AllianceBernstein, Apollo Global Management, Arini, Deutsche Bank AG, Fortress Investment Group, SilverRock Financial Services e Vista Credit Partners.
«Grazie al supporto costante della comunità degli investitori, SumUp ha potuto crescere in modo sostenibile e continuativo per oltre 10 anni, lavorando a livello globale al fianco di milioni di commercianti di tutte le dimensioni – afferma Hermione McKee, Cfo di SumUp -. Con l’espansione dell’azienda e dell’ecosistema di prodotti e servizi SumUp, è cresciuta anche l’esigenza di capitale per sostenere e proseguire il percorso di espansione».