Parte con il botto la nuova emissione del BTP Valore, il titolo di Stato retail emesso dal Mef, arrivato alla quarta edizione. Ad un’ora e mezza dall’avvio gli ordini toccano quota 1 miliardo di euro. Si tratta di un ritmo più lento rispetto a quanto fatto nella terza emissione, quando il primo miliardo di euro è stato raggiunto prima delle 10.
Il nuovo titolo di Stato retail, il cui collocamento sarà dal 6 al 10 maggio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata, avrà un tasso del 3,35% i primi tre anni e del 3,9% per i successivi tre, secondo un meccanismo di cosiddetto step-up crescente. Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
Si tratta di un titolo a 6 anni e cedole ogni tre mesi con rendimenti prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo “step up” di 3+3 anni. Leggermente più alto il premio fedeltà che è stato ritoccato, per coloro che manterranno il titolo in portafoglio fino alla scadenza, dallo 0,7 al 0,8 per cento.
L’investimento potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo viene acquistato alla pari (prezzo pari a 100) e senza commissioni durante i giorni di collocamento. I tassi minimi garantiti nei primi tre anni e nel successivo triennio, congiuntamente al codice ISIN che identifica il titolo, verranno comunicati venerdì 3 maggio.
Come per le precedenti emissioni, il Btp Valore potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli. Il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di due banche dealers: Intesa Sanpaolo e UniCredit.
Prevista la consueta tassazione agevolata per tutti i titoli di Stato al 12,5% su cedole e premio fedeltà, l’esenzione dalle imposte di successione, oltre che – come previsto dalla legge di bilancio per il 2024 – l’esclusione dal calcolo Isee fino a 50.000 euro, al completamento dell’iter di attuazione della misura. I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato.
Il MEF parla di emissione “speciale” per questa edizione del BTP Valore. Pur essendo destinata a tutti gli investitori retail, è stata pensata in particolar modo per coloro che non sono riusciti a partecipare alle scorse.
Il Ministero lo scorso anno ha effettuato due emissioni, a giugno e ottobre, per un ammontare complessivo di oltre 35 miliardi. L’operazione di giugno si è chiusa con un risultato di 18,14 miliardi, quella di ottobre con una raccolta di 17,2 miliardi.
Ricordiamo che i BTP Valore sono i buoni del Tesoro garantiti dallo Stato, dedicati esclusivamente ai piccoli risparmiatori e affini (il cosiddetto mercato retail).