Risultano in calo le vendite al dettaglio in Australia che sono scese dello 0,4% nel trimestre di marzo, dopo un aumento dello 0,4% nel trimestre di dicembre. E’ quanto riportano i dati governativi. Su base annua sono diminuiti dell′1,3%.
«I volumi delle vendite al dettaglio sono diminuiti per la quinta volta negli ultimi sei trimestri poiché i consumatori hanno ridotto gli acquisti di articoli per la casa di grandi dimensioni come mobili e prodotti elettronici – ha affermato Ben Dorber, capo delle statistiche al dettaglio presso l’Ufficio australiano di statistica. – L’unico aumento dei volumi negli ultimi 18 mesi è stato il trimestre di dicembre dello scorso anno, poiché gli ampi sconti derivanti dalle vendite del Black Friday hanno aumentato i volumi».
Paese ricco di risorse naturali e caratterizzato da un elevato dinamismo economico, dal 1992 e fino allo scoppio della pandemia da COVID-19, l’Australia ha registrato tassi di crescita economica positivi e al di sopra della media delle economie OCSE, con incrementi del 2-3% l’anno.