Le autorità di controllo turche per la concorrenza hanno inflitto una multa di 1,2 miliardi di euro a Meta Platforms dopo aver portato avanti due indagini separate sulla condivisione dei dati nelle piattaforme di Facebook, Instagram, WhatsApp e Threads.
Il consiglio di amministrazione ha avviato un’indagine su Meta a dicembre cercando di chiarire la posizione dell’azienda circa la violazione del diritto della concorrenza imponendo poi, a marzo, il blocco della condivisione dei dati tra le varie piattaforme. Da parte sua Meta ha dichiarato il mese scorso che avrebbe temporaneamente chiuso Threads in Turchia.
Il risultato dell’inchiesta ha permesso di dare la possibilità agli utenti di unire i dati personali tra Facebook, Instagram e WhatsApp solo attraverso la manifestazione del proprio consenso e saranno informati sull’utilizzo dei dati.