Azimut ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi totali pari a 351 milioni di euro, in aumento dell’8% su anno mentre l’utile netto adjusted si attesta a 122 milioni, in leggero calo rispetto ai 127 milioni dello stesso periodo di un anno fa. La Posizione Finanziaria Netta consolidata a fine marzo 2024 risulta positiva per circa 532 milioni, in crescita di 140 milioni rispetto alla fine di dicembre 2023, nonostante siano state fatte acquisizioni e investimenti per 23 milioni e versamenti per 13 milioni per imposte.
Positiva l’attività di reclutamento in Italia di consulenti finanziari e wealth manager: nei primi tre mesi del 2024 il Gruppo e le sue divisioni hanno registrato 30 nuovi ingressi, portando il totale a 1.850 unità.
Sulla base dei risultati il gruppo è convinto di poter superare gli obiettivi fissati per l’intero 2024, ovvero oltre 7 miliardi di raccolta netta e 500 milioni di utile netto.
«Azimut ha restituito ai propri azionisti 15 volte il capitale investito in 20 anni dalla quotazione e vuole proseguire sulla stessa strada», evidenzia il presidente, Pietro Giuliani.