La giapponese Toshiba ha annunciato oggi che taglierà fino a 4.000 posti di lavoro a livello nazionale mentre il conglomerato industriale accelera la ristrutturazione sotto una nuova proprietà.
La misura riguarda fino al 6% della forza della società che ha inoltre affermato che trasferirà gli uffici dal centro di Tokyo a Kawasaki, a ovest della capitale, e punterà a un margine di profitto operativo del 10% in tre anni. «Questa è stata una decisione difficile da prendere per il management, ma crediamo che queste misure siano essenziali per riportare Toshiba sulla strada della ripresa e della crescita», ha detto all’Afp un portavoce dell’azienda.
Toshiba, una delle aziende storiche del Giappone che produce infrastrutture tecniche fisse e mobili, dispositivi elettronici ad alta tecnologia, prodotti consumer, aveva lasciato la Borsa dopo 74 anni, a settembre dello scorso anno.
Toshiba è stata cancellata dalla quotazione a dicembre a causa di un’acquisizione da 13 miliardi di dollari da parte di un consorzio guidato dalla società di private equity Japan Industrial Partners (JIP), coronando un decennio di scandali e sconvolgimenti.