Partono caute oggi le Borse europee, in scia ai futures di Wall Street deboli, dopo che gli avvertimenti di alcuni funzionari della Fed hanno spinto gli investitori a rivedere le aspettative sui tagli ai tassi di interesse. Pesano anche i dati arrivati dalla Cina con le vendite al dettaglio che hanno deluso le aspettative. In avvio dell’ultima seduta della settimana il Dax segna -0,15%, Cac40 +0,03%, Ftse100 -0,03% e Ftse Mib +0,03% a 35.421 punti
Scarna l’agenda macro di oggi. Il focus è solo sull’inflazione dell’Ue in uscita alle 11. Poi alle 16 è la volta del leading indicator di aprile.
Sul valutario, l’euro si attesta a 1,086 dollari (1,087 alla vigilia La moneta unica vale 168,18 yen (168,78), mentre il dollaro/yen è a 155,73 (155,25). Sale ancora il petrolio, con il Wti giugno scambiato a 79,59 dollari (+0,44%) e il Brent a 83,78 (+0,66%). In rialzo lieve rialzo dello 0,4% anche il gas naturale ad Amsterdam a 30,38 euro al MWh.
A Roma attesa in mattinata per l’evento B7 Summit, organizzato da Confindustria. Al termine è prevista la consegna della Dichiarazione Finale alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Vertice G7 Italia di giugno.