Chiudono bene le borse europee con la sola eccezione del Ftse Mib di Milano che perde l’1,62% a causa sia del “dividend day”, ovvero lo stacco di cedola delle 21 big del listino, sia dell’assenza di particolari market mover.
A dimostrazione di ciò il risultato del Ftse 100 che galleggia poco sopra la parità mentre Dax e Cac 40 guadagnano entrambi lo 0,35%.
In assenza di specifiche indicazioni sulle prossime mosse delle banche centrali restano le varie dichiarazioni dei rappresentanti della Fed e, per Wall Street, dei conti di Nvidia.
Nello stesso momento nel mercato a stelle e strisce Wall Street riprende fiducia e mentre il Dow galleggia di poco sopra la parità, S&P500 e Nasdaq guadagnano rispettivamente lo 0,35% e lo 0,6%. Tra i best performer a Piazza Affari sono da citare soprattutto Prysmian, Leonardo, Eni, Saipem Unipol e Amplifon mentre chiudono in negativo Tenaris, Popolare di Sondrio, Bper e Bpm.