Boeing nel 2024 brucerà la liquidità accumulata invece di produrne di nuova. Non solo: le consegne nel secondo trimestre non aumenteranno. Continua dunque la crisi di Boeing che è nata dopo i vari incidenti che hanno visti coinvolti i suoi velivoli. Inoltre una serie di cambi ai vertici ha creato ulteriore incertezza all’interno dell’azienda.
Il CFO Brian West ha dichiarato alla Wolfe Research Global Transportation and Industrials Conference che si aspetta che il free cash flow di Boeing per l’intero anno sarà negativo. Una dichiarazione che ha gelato le poche speranze di ripresa che si erano delineate solo qualche settimana prima.
La produzione di jet della Boeing è rallentata drasticamente a causa di una lunga serie di verifiche imposti dalle autorità di controllo in seguito all’incidente di gennaio. Inoltre un ulteriore rallentamento si è delineato sulle consegne di aerei in Cina a causa di una revisione normativa di Pechino sulle batterie che alimentano il registratore vocale della cabina di pilotaggio.
La produzione del Boeing 737 MAX è scesa a una sola cifra ad aprile ben al di sotto del limite massimo di 38 aerei al mese della Federal Aviation Administration degli Stati Uniti.