Secondo quanto reso noto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti maggio ha registrato 139.581 immatricolazioni di autovetture contro le 149.482 iscrizioni dello stesso mese dell’anno precedente ovvero un calo del 6,62%. I primi cinque mesi dell’anno vedono un totale di 726.311 unità contro le 702.423 dello stesso periodo 2023, ovvero un aumento del +3,4%.
«Sui risultati dei primi cinque mesi ed in particolare su quello di maggio ha influito la lunga attesa per l’adozione di incentivi all’acquisto di auto – ha spiegato il Centro Studi Promotor».
«Dopo il recupero di aprile (+7,5%), a maggio 2024 il mercato auto italiano registra una flessione (-6,6%), la seconda dell’anno in corso – ha commentato Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA –. I volumi totalizzati nel mese restano quindi ben al di sotto dei livelli pre-pandemia (-29,5% rispetto a maggio 2019). Nei primi 5 mesi dell’anno il progresso è di solo il 3,4%».
«Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, lo scorso 25 maggio, dell’atteso DPCM riguardante la rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a zero e a basse emissioni locali, si sono aperte stamattina le prenotazioni online per i relativi contributi. Ci aspettiamo quindi che nei prossimi mesi si possa invertire il trend delle immatricolazioni di vetture ricaricabili, in flessione dallo scorso gennaio, sostenendo la domanda di tecnologie green e al contempo i ritmi di rinnovo del parco circolante, anche grazie anche all’estensione della misura a tutte le persone giuridiche (con l’eccezione dei concessionari)».