La Banca del Portogallo ha alzato la sua previsione per l’avanzo di bilancio di quest’anno all’1% del PIL rispetto all’appena 0,1% previsto a dicembre, ancora leggermente al di sotto dell’avanzo dell’1,2% nel 2023. Ha invece lasciato invariata la previsione di crescita economica al 2%.
Nel suo aggiornamento trimestrale delle previsioni economiche, la banca centrale ha affermato che l’economia dovrebbe crescere tra il 2% e il 2,3% ogni anno fino al 2026,.
Stima inoltre che l’inflazione armonizzata dall’UE rallenti bruscamente al 2,5% quest’anno, dal 5,3% dell’anno scorso.
Il Portogallo è tra le 50 maggiori economie del mondo e fino al 2020 ha avuto una prospettiva di crescita positiva. Lo choc economico dovuto alla crisi causata dalla pandemia ha imposto una brusca frenata a questa tendenza, provocando una flessione accentuata. I suoi punti di forza sono: la produzione di sughero ( ricavato dalle querce da sughero) di cui il Portogallo può vantare il primato mondiale, la pesca (merluzzi, tonni e pesce azzurro) che alimenta l’industria conserviera e i famosissimi vini Madeira e Porto. Grande importanza hanno la coltivazione dell’oliva e della vite, da cui si ricavano celebri vini, tra i quali il Porto. In Portogallo si trovano allevamenti di ovini, bovini, suini e pollame.