Singapore è destinata a guidare il mercato dell’oro secondo quanto evidenziato dal World Gold Council che, però, fa notare come il “centro di gravità” si stia spostando verso est.
Come affermato da Shaokai Fan, capo del settore Asia-Pacifico a favorire il fenomeno è il fatto che la maggior parte delle economie emergenti che stanno aumentando il consumo e l’acquisto di oro, si trova per lo più in Asia. A questo si aggiunga una questione semplicemente geografica: la vicinanza del paese a quelle banche centrali che sempre di più stanno acquistando la preziosa materia prima. Infine il taglio dall’ottobre 2012, dell’imposta sui beni e servizi (GST) che gravava sui metalli preziosi investment grade.
«Il centro di gravità del mercato dell’oro si è spostato verso est, con Singapore, posta come potenziale fulcro di questo nuovo equilibrio».
Come è noto da tempo, la Cina è il più grande consumatore di oro al mondo e la sua banca centrale è il più grande acquirente. Particolarmente attivo anche il Giappone che registra un primo trimestre particolarmente forte, il più forte dal 2019.
Lo stesso dicasi per la Corea del Sud che ha registrato il più forte aumento trimestrale degli acquisti di oro in più di due anni.