Il colosso del software Adobe è balzato in Borsa del 15% grazie ai conti del secondo trimestre dell’anno fiscale 2024 (terminato il 31 maggio 2024) che hanno superato le stime di Wall Street sul fronte delle entrate. Nel periodo in esame si registra un fatturato di 5,31 miliardi di dollari, in crescita del 10% su base annua. L’utile netto è stato di 1,57 miliardi di dollari, mentre quello rettificato ammonta a 2,02 miliardi di dollari. L’utile per azione è stato di 3,49 dollari e di 4,48 dollari su base rettificata.
Soddisfatto Shantanu Narayen, presidente e CEO, che ha detto: «Adobe ha raggiunto un fatturato record di 5,31 miliardi di dollari, grazie alla forte crescita di Creative Cloud, Document Cloud ed Experience Cloud. Il nostro approccio altamente differenziato all’intelligenza artificiale e la fornitura di prodotti innovativi stanno attirando un universo in espansione di clienti e fornendo più valore agli utenti esistenti».
Visti i risultati Adobe ha aumentato le sue previsioni per l’anno fiscale 2024, prevedendo utili per azione rettificati per l’intero anno compresi tra 18,00 e 18,20 dollari, contro i 17,60 e 18,00 dollari previsti a marzo, e ricavi compresi tra 21,40 e 21,50 miliardi di dollari da 21,30 a 21,50 miliardi di dollari stimati in precedenza.