L’attività imprenditoriale dell’area euro ha continuato a crescere a giugno, anche se ad un ritmo più lento, a causa di un nuovo calo dei nuovi ordini, hanno dichiarato oggi S&P Global e Hamburg Commercial Bank. L’indice di produzione HCOB Flash Eurozone Composite PMI è sceso a 50,8 da 52,2, inferiore alla stima di consenso di 52,5. La lettura corrisponde ad un minimo di tre mesi.
Il PMI manifatturiero si è attestato a un minimo di sei mesi di 45,6, contro il precedente 47,3 e il 47,9 previsto. Nel frattempo il PMI dei servizi si è attestato a 52,6, in calo rispetto a 53,2 e mancando la previsione del mercato di 53,5.
Entrando nello specifico risultano in calo i pmi in Germania a giungo. Secondo le stime flash l’indice HCOB composito è sceso a 50,6 dai 52,4 punti di maggio, ai minimi da 2 mesi, restando tuttavia sopra la soglia critica dei 50 punti. L’indice dei servizi è sceso a 53,5 punti dai 54,2 di maggio, sempre ai minimi da 2 mesi come anche l’indice manifatturiero sceso a 43,4 punti dai 45,4 di maggio.
Stessa cosa in Francia dove stima flash per l’indice HCOB pmi composito è a 48,2 punti a fronte dei 48,9 di maggio al minimo da quattro mesi; quello dei servizi a 48,8 (a maggio 48,9) ai minimi da tre mesi e l’indice manifatturiero scende a 45,3 punti.