Le vendite di veicoli elettrici Zeekr in Russia sono aumentate vertiginosamente nell’ultimo anno ma in generale le case automobilistiche cinesi sono in vantaggio rispetto alla concorrenza locale in un settore che si dimostra piccolo ma in rapida espansione. I russi infatti stanno diventando sempre più interessati ai veicoli elettrici e man mano che vengono costruite più stazioni di ricarica i consumatori comprendono il risparmio sul carburante.
Le case automobilistiche cinesi hanno già conquistato più della metà del mercato automobilistico russo da quando i concorrenti occidentali si sono ritirati per la guerra in Ucraina, portando con sé la loro tecnologia e il loro know-how. Secondo i dati dell’agenzia di analisi russa Autostat da maggio 2023 ad aprile 2024 in Russia sono stati venduti oltre 20.500 nuovi veicoli elettrici, con un aumento di circa il 350% rispetto all’anno precedente; oltre la metà delle vendite è stata realizzata da marchi cinesi. In quel periodo le case automobilistiche russe hanno invece venduto meno di 4.000 nuovi veicoli elettrici.
Zeekr, un marchio premium cinese, è in testa nonostante non abbia una rappresentanza ufficiale in Russia, con più di 8.000 auto vendute da giugno dello scorso anno. La maggior parte degli acquirenti sono più ricchi del russo medio, con le auto premium che rappresentano l’unica categoria di veicoli elettrici ampiamente disponibile. Circa il 40% dei proprietari di veicoli elettrici dispone di strutture di ricarica a casa. Lo Zeekr X, un SUV compatto, è in vendita a partire da circa 4 milioni di rubli (46.136 dollari), prezzi simili a quelli europei.
Zeekr è di proprietà di Geely, che possiede anche i marchi Volvo, Polestar e Lotus, e costruisce le sue auto di progettazione svedese in Cina. Si è quotato al Nasdaq a maggio con una valutazione di circa 6,8 miliardi di dollari.