PricewaterhouseCoopers (PwC) ha nominato il dirigente interno Daniel Li come nuovo responsabile per la Cina, una decisione che arriva mentre la società è sottoposta a indagini da parte delle autorità di regolamentazione finanziaria della Cina continentale e di Hong Kong. Li ha assunto il ruolo di presidente di PwC Cina e Asia Pacifico a partire dal 1° luglio, subentrando a Raymund Chao, andato in pensione il 30 giugno.
Secondo il sito web di una delle quattro grandi società di revisione contabile Li lavora presso PwC da oltre 30 anni e vanta una vasta conoscenza ed esperienza in materia di offerte pubbliche iniziali, fusioni e acquisizioni e transazioni in entrata e in uscita.
L’azienda è finita sotto i riflettori della regolamentazione cinese all’inizio di quest’anno per il suo ruolo di revisore dei conti della società immobiliare in difficoltà China Evergrande Group.
A marzo la China Securities Regulatory Commission ha scoperto che Evergrande aveva sovrastimato i ricavi della sua unità principale Hengda di 564 miliardi di yuan (78 miliardi di dollari) nell’arco di due anni fino al 2020.
