Il governo canadese ha approvato la licenza di Glencore verso l’acquisizione da 6,93 miliardi di dollari della società mineraria Teck Resources, un’unità siderurgica a carbone con condizioni rigorose per preservare i posti di lavoro, ha affermato giovedì il ministro dell’Industria del Paese.
Per ottenere l’approvazione, Glencore ha accettato di mantenere la sede centrale canadese per Elk Valley Resources (EVR) per almeno 10 anni, di garantire che la maggioranza dei direttori di EVR siano canadesi e di mantenere livelli di occupazione significativi presso EVR per non meno di cinque anni, ha affermato il ministero.
In una dichiarazione separata, Teck ha affermato che avrebbe utilizzato i proventi dell’accordo per riacquistare fino a 2,75 miliardi di dollari canadesi (2 miliardi di dollari) delle sue azioni subordinate di Classe B con diritto di voto, ridurre il suo debito fino a 2 miliardi di dollari e finanziare la crescita del rame a breve termine.
La società mineraria ha affermato che prevede che l’accordo verrà concluso entro l’11 luglio.
«Oggi ho approvato, a condizioni rigorose, una transazione molto più ristretta in base alla quale Glencore acquisirà l’attività di carbone metallurgico di Teck Resources», ha affermato il ministro dell’Industria Francois-Philippe Champagne in una nota.
Ha sottolineato che d’ora in poi il Canada stabilirà standard elevati per le revisioni dei benefici netti quando valuterà fusioni e acquisizioni di importanti aziende canadesi nel settore dei minerali critici.
«D’ora in poi, tali transazioni saranno considerate un beneficio netto solo in circostanze del tutto eccezionali», ha affermato Champagne.
Il Ceo di Glencore, Gary Nagle, ha dichiarato in una nota che l’azienda ha assunto impegni significativi nei confronti del governo canadese per garantire che l’operazione apporti benefici al Canada e alla Columbia Britannica nel lungo termine.
A novembre, un consorzio guidato da Glencore ha siglato uno dei più grandi accordi del settore minerario, accettando di acquisire l’unità di produzione di acciaio e carbone della Teck Resources per 9 miliardi di dollari.
La società mineraria svizzera Glencore otterrà il 77% dell’azienda in un accordo in contanti da 6,9 miliardi di dollari, mentre il 20% andrà alla giapponese Nippon Steel, che detiene già una quota del 2,5%.
FOTO: Ansa