L’investitore attivista Starboard Value di Jeff Smith afferma di aver acquisito una quota del 6,5% in Match Group, società di incontri online che possiede un portafoglio di app di incontri tra cui Tinder e Hinge, e sta spingendo l’azienda ad apportare modifiche che migliorerebbero i margini oppure a privatizzarsi. Nel primo trimestre infatti il margine di reddito operativo di Match si è ridotto al 21% dal 25% dell’anno precedente. Il margine operativo rettificato è arrivato al 33%, un numero che Starboard ha affermato potrebbe superare il 40% se l’azienda implementasse le giuste iniziative di risparmio sui costi.
Secondo il rapporto Starboard ritiene che Match dovrebbe migliorare Tinder, che rappresenta più della metà del fatturato totale dell’azienda, e vede anche opportunità per il business Hinge tra le altre app emergenti. Ma dovrebbe prendere in considerazione l’idea di diventare privata se non riuscisse ad apportare i cambiamenti necessari, tra cui riacquisti azionari più aggressivi.
Le azioni di Match sono scivolate del 12% quest’anno e sono oltre l′80% al di sotto del massimo raggiunto nel 2021 dopo che è è stata alle prese con il turnover della dirigenza e il calo degli utenti. Ma il titolo è aumentato di quasi il 9%, dopo che il Wall Street Journal ha riferito della partecipazione di Starboard.
Un portavoce di Match ha dichiarato in una nota inviata via e-mail che la società è in contatto con Starboard e altri investitori. «Siamo concentrati senza sosta sull’esecuzione delle nostre iniziative chiave, che includono: stimolare la crescita di Tinder, continuare l’impressionante espansione di Hinge, mantenere un’adeguata disciplina finanziaria e restituire il capitale ai nostri azionisti», ha affermato il portavoce.
Starboard non è il primo attivista a fare pressione su Match. Elliott ha spinto per un miglioramento delle performance e, a marzo di quest’anno, ha nominato nel consiglio di amministrazione Laura Jones, dirigente di Instacart, e Spencer Rascoff, co-fondatore di Zillow.
Anche la società di investimenti Anson Funds Management aveva accumulato una quota e stava spingendo Match a rinnovare il suo consiglio di amministrazione.