Aon ha registrato un aumento dell’utile rettificato del secondo trimestre, grazie all’aumento degli interessi sugli investimenti e alla crescita dell’attività di soluzioni di rischio commerciale. Il reddito da interessi è infatti cresciuto di oltre sei volte, raggiungendo i 31 milioni di dollari “grazie soprattutto agli interessi maturati sull’investimento di 5 miliardi di dollari di proventi del debito a termine, che sono stati utilizzati per finanziare l’acquisizione del broker assicurativo di mercato medio NFP“, come ha dichiarato l’azienda in una nota.
In particolare Aon ha registrato un utile netto rettificato attribuibile agli azionisti di 624 milioni di dollari, o 2,93 dollari per azione, rispetto ai 570 milioni di dollari, o 2,76 dollari per azione, di un anno fa.
Il fatturato dell’unità di soluzioni di rischio commerciale è aumentato di circa il 14%, raggiungendo i 2,02 miliardi di dollari, contribuendo all’aumento del 18% del fatturato totale, che ha raggiunto i 3,76 miliardi di dollari.