Glencore non cederà la sua attività nel ramo carbone anche grazie al sostegno ricevuto dai suoi investitori. Sono stati loro, infatti, a decidere, dopo consultazioni, che dopo aver concluso un accordo per l’acquisto della maggior parte delle attività di produzione di acciaio e carbone di Teck il mese scorso, la società mineraria non avrebbe venduto anche il settore carbone. Gli investitori, infatti, vedono guadagni redditizi nel combustibile fossile, soprattutto dopo la recente acquisizione di Teck Resources.
A convincere gli investitori, anche la consapevolezza che questo combustibile continuerà a far parte del mix energetico globale per molti anni a venire.
Mantenere le attività legate al carbone “offre oggi il percorso a minor rischio per creare valore per gli azionisti di Glencore”, ha affermato il presidente di Glencore Kalidas Madhavpeddi.
Guardando i conti, nel semestre Glencore ha registrato una perdita netta di 233 milioni di dollari rispetto ad un profitto di 4,57 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno scorso e contro attese che parlavano di un utile di circa 1,7 miliardi.