Generali chiude il primo semestre con premi lordi in aumento del 20,4% a 50,1 miliardi di euro. A permettere la performance è stato un forte sviluppo dei segmenti Vita (+26,6%) e Danni (+10,5%). Bene anche la Raccolta netta Vita (5,1 miliardi di euro). Segno più anche per il risultato operativo (+1,6%) a 3,7 miliardi di euro, ben oltre i 3,7 miliardi di euro del consensus fornito dall’azienda. In calo invece l’utile netto a 2,05 miliardi di euro è stato inferiore al consensus di 2,09 miliardi di euro.
“Grazie alla continua crescita del risultato operativo e al ritorno a flussi netti fortemente positivi nel Vita, i nostri risultati confermano la resilienza di Generali, l’efficacia della nostra strategia e la capacità di generare valore per tutti gli stakeholder anche in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso – ha commentato il Group CEO Philippe Donnet – Prosegue la nostra evoluzione come player globale nel settore assicurativo e dell’asset management grazie a un profilo di business sempre più diversificato. L’assoluta attenzione alla generazione di cassa e alla solidità patrimoniale ci consente di lanciare il buyback da 500 milioni di euro, a testimonianza del nostro impegno a favore di una crescente remunerazione degli azionisti”.
“A pochi mesi dalla conclusione del piano “Lifetime Partner 24: Driving Growth”, siamo pienamente in linea per raggiungerne tutti gli ambiziosi obiettivi, grazie all’impegno di tutti i nostri colleghi e agenti – ha aggiunto – Nei prossimi mesi, continuerò a lavorare insieme al nostro top management alla nuova strategia di Gruppo, che presenteremo all’Investor Day del 30 gennaio 2025 a Venezia”.