Parte oggi la quattro giorni della convention dei democratici. Sul palco di Chicago i Biden e gli ex presidenti Clinton e Obama, in una serie di appuntamenti che potrebbero rafforzare il vantaggio di Kamala Harris su Donald Trump, vantaggio registrato in alcuni stati spesso decisivi: Arizona, Georgia, Nevada e North Carolina, quattro Stati della cosiddetta Sun Belt, la cintura meridionale del sole, finora votatisi a Trump.
Quest’ultimo, non potendo più sfruttare la carta del candidato anziano, carta che potrebbe addirittura ritorcerglisi contro, dalla Pennsylvania, punta su un discorso sull’inflazione e il malessere degli americani. Il suo obiettivo sarebbe quello di evidenziare lo squilibrio delle strategie della Harris, in particolare sgravi, incentivi e interventi governativi anti-carovita per ceti medi e popolari che si contrappone alla deregulation dei repubblicani fatta anche di liberalizzazioni sul petrolio, protezionismo e generalizzati tagli alle tasse.