La Boeing ha dichiarato di aver messo a terra la sua flotta di quattro velivoli di prova 777X dopo aver riscontrato danni in una delle strutture del jet di linea. Un problema che potrebbe ritardare ulteriormente le consegne dei nuovi jet wide-body, la cui entrata in servizio è prevista per il 2025 ma le cui consegne avrebbero dovuto iniziare nel 2020.
La società ha affermato di aver scoperto il danno durante la manutenzione programmata.
“Il nostro team sta sostituendo la parte e sta acquisendo qualsiasi insegnamento dal componente e riprenderà i test di volo quando sarà pronto”, ha affermato Boeing in una dichiarazione.
Continua dunque il momento difficile dell’azienda dopo i vari incidenti e i conseguenti stop e rallentamenti alla produzione, rallentamenti dettati anche dall’aumento del numero dei controlli.