Dopo aver dato il suo ok, il candidato repubblicano alla presidenza, Donald Trump, è indeciso se terrà o meno il dibattito concordato con la vicepresidente Kamala Harris il mese prossimo. Per la precisione il 10 settembre. Infatti l’ex presidente ha definito quello di fondo un contesto ostile dettato anche dalle richieste della Harris che vorrebbe microfoni aperti, al contrario di quanto chiesto da Trump. L’esatto contrario di quanto fatto nel precedente incontro che scatenò la tempesta che portò settimane dopo all’addio di Biden dalla corsa alla Casa Bianca. I microfoni aperti, infatti, potrebbero catturare ogni commento fatto dai due contendenti ma avvantaggiare la Harris che, in qualità di ex procuratrice, è più abituata alle risposte veloci su commenti immediati.
“Stamattina ho guardato ABC FAKE NEWS, sia l’intervista ridicola e faziosa del giornalista di basso livello Jonathan Carl (K?) al [senatore dell’Arkansas] Tom Cotton (che è stato fantastico!), sia il loro cosiddetto Panel of Trump Haters, e mi chiedo, perché dovrei fare il dibattito contro Kamala Harris su quella rete?”. A scriverlo è lo stesso Trump in un post su Truth Social
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