Continua il rally dell’oro che arriva a 2.560,65 dollari (+0,56%) sul future di dicembre e a 2.524,72 dollari (+0,5%) sul contratto spot. A dare la spinta la prospettiva sempre più vicina e concreta di tagli dei tassi della Fed, confermata dal presidente Jerome Powell durante il suo intervento a Jackson Hole. Il rally è favorito anche dalla crisi in Medio Oriente e dallo stallo dei colloqui per il cessate il fuoco a Gaza. A dare un ulteriore contributo è anche l’India, notoriamente consumatrice di oro per motivi religiosi, che in vista della festività del Divali (ottobre-novembre), prevede una domanda robusta.
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