Birkenstock ha deluso le aspettative per i ricavi del terzo trimestre, poiché i clienti stanno riducendo le spese non essenziali ed evitano di acquistare calzature costose, come le scarpe in sughero del produttore tedesco di sandali, a causa dell’elevato costo della vita. Nonostante i segnali di un calo dell’inflazione le persone sono molte attente ai loro bilanci perché le spese continuano ad essere tante ed onerose.
In particolare la società ha registrato ricavi trimestrali pari a 564,8 milioni di euro (626,1 milioni di dollari), rispetto alle stime degli analisti di 565,2 milioni di euro.
Il margine lordo di profitto, pari al 59,5%, è sceso di 220 punti base rispetto al 61,7% dell’anno precedente.
Il marchio fu creato nel 1774 per realizzare scarpe ortopediche. Nel 1897 Konrad Birkenstock realizzò la prima suola flessibile che si adattava ai contorni dei piedi e i sandali furono portati in Usa negli anni ’60. Vennero adottati dagli hippy, che ne apprezzarono il comfort senza fronzoli. Nel 2021 la società di private equity L Catterton e il fondo a partecipazione familiare del magnate francese dei marchi di lusso Bernard Arnault hanno acquisito una partecipazione di maggioranza.