Dopo che i fari delle Olimpiadi si sono spenti, ecco accendersi quelli dei giochi Paralimpici. Sebbene il Comitato Paralimpico Internazionale non distribuisca premi in denaro per le medaglie vinte, diversi Paesi premiano i propri atleti con dei bonus, il che permette ad alcuni atleti grazie ai loro successi sportivi di riuscire ad avere dei guadagni dalla manifestazione.
Ad esempio all’inizio dell’anno, il Comitato Paralimpico Canadese ha annunciato che i medagliati potranno avere un premio da 20.000 dollari canadesi (14.786 dollari) per la medaglia d’oro e di 15.000 per quella d’argento. Il bronzo permetterà di avere 10mila dollari canadesi. Da parte sua la Spagna premia i suoi atleti con 94.000 euro per l’oro, 48.000 euro per l’argento e 30.000 euro per il bronzo.
Ben più ricca la decisione della Malesia la cui ricompensa in denaro arriva a 1 milione di ringgit malesi (228.623 $) per l’oro, 300.000 ringgit per l’argento e 100.000 ringgit per il bronzo.
Nella fascia bassa, invece, il Giappone: eventuali vincitori riceveranno 3 milioni di yen (20.780 $) dalla Japanese Para Sports Association mentre argento e bronzo varranno rispettivamente 2 milioni di yen e 1 milione di yen.
Non fanno parte di questi fortunato gli atleti paralimpici britannici che non ricevono premi in denaro ma una borsa di studio annuale per l’allenamento.
C’è poi chi, come Hong Kong e Singapore, assegna compensi elevati ai vincitori di medaglie olimpiche e nulla per i protagonisti delle paralimpiadi.