Il colosso francese dei pagamenti Worldline ha annunciato l’uscita del Ceo Gilles Grapinet dal 30 settembre. Il Presidente, insieme al Comitato per le nomine e con il supporto di un’agenzia di ricerca internazionale, andrà alla ricerca di un nuovo ad, valutando sia candidati interni che esterni, si legge in una nota. Intanto sarà il vice Marc-Henri Desportes a ricoprire la carica di Ceo ad interim.
La società ha anche tagliato le previsioni 2024 su ricavi e margine operativo lordo citando “problemi specifici di performance” in alcuni settori. «Durante l’estate Worldline ha registrato condizioni di trading lente e problemi specifici di performance nell’area Pacifico e in alcuni settori globali online (ad esempio, i viaggi)», ha detto la società, che non ha voluto fornire ulteriori dettagli.
Ora Worldline prevede una crescita organica dei ricavi di circa l’1% per il 2024, contro una precedente previsione del 2-3%. L’Ebitda è previsto intorno a 1,1 miliardi di euro, in calo rispetto ai precedenti 1,13-1,17 miliardi. Si stima un free cash flow per l’intero anno di circa 200 milioni di euro, rispetto ai 230 milioni precedenti.
Worldline aveva già tagliato le previsioni a luglio, citando il forte calo dei consumi interni in Europa e l’incertezza su una potenziale ripresa.