Partono in rialzo oggi le Borse europee. Francoforte guadagna lo 0,50% come Parigi, Londra lo 0,71% e Milano lo 0,45% a 33.720 punti. In Asia, chiusa Shanghai per festività, sale Hong Kong mentre Tokyo ha terminato gli scambi in rosso.
Prende il via il meeting della Fed che si concluderà domani. La banca centrale americana è pronta a ridurre i tassi per la priva volta da marzo 2020, con un’unica incognita data dall’entità della riduzione del costo del denaro. Tra gli analisti prevale l’idea che la Fed taglierà di 25 punti base con l’economia Usa che sembra indirizzata verso un soft landing.
Focus allora sui dati macro. Alle 11 l’indice Zew sulla fiducia degli investitori tedeschi a settembre, alle 14:30 le vendite al dettaglio ad agosto negli Stati uniti, alle 14:55 l’indice settimanale Redbook, alle 15:15 la produzione industriale ad agosto e alle 16 le scorte delle imprese a luglio e l’indice Nahb a settembre.
Lato Bce, alle 09:30 è atteso il discorso di Claudia Buch, a capo del consiglio di vigilanza della Bce, alle 11 quello di Elizabeth McCaul, membro del consiglio di vigilanza, e alle 15 quello di Frank Elderson, membro del Comitato esecutivo e vicepresidente del consiglio di vigilanza della Banca Centrale Europea.
La nuova Commissione europea targata Ursula Bis potrebbe veder luce nella giornata di oggi, con la presentazione della lista definitiva dei nominativi del team.
A Roma c’è la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Campania.
Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro e’ stabile a 1,13 (1,112 ieri sera). I prezzi del petrolio salgono di mezzo punto percentuale: il Brent novembre tratta a 73,2 dollari al barile, il Wti ottobre segna 70,6 dollari al barile. Gas naturale in calo dello 0,7% a 33,8 euro al megawattora.