La Banca centrale europea avrà informazioni più precise a dicembre per prendere una decisione su un altro possibile taglio dei tassi d’interesse, ma tiene aperta la porta anche a ottobre. E’ quanto sostiene il vicepresidente della Bce Luis de Guindos in un’intervista al quotidiano portoghese Expresso.
«È vero che a dicembre avremo più informazioni rispetto a ottobre – ha aggiunto. – Avremo maggiori informazioni e una nuova serie di previsioni, ma abbiamo comunque lasciato la porta completamente aperta. Vogliamo mantenerci aperti a più opzioni», ha spiegato, lasciando intendere ancora una volta che la Bce continuerà a muoversi sulla base dei dati in arrivo, quindi di volta in volta.
I mercati hanno pienamente prezzato un taglio a dicembre, ma gli investitori vedono anche qualche possibilità di una mossa a ottobre, data la crescita incerta.
Ricordiamo che la scorsa settimana la Bce ha annunciato di aver tagliato i tassi dello 0,25%, una mossa ampiamente attesa e data per scontata dal mercato. Il tasso di interesse chiave della BCE, che contribuisce a stabilire il prezzo di tutti i tipi di prestiti e mutui in tutta l’Unione, è ora al 3,5%, in calo rispetto al precedente 3,75%. Le modifiche entreranno in vigore il 18 settembre 2024.
La prossima riunione è prevista il 17 ottobre.