Il ministro delle Finanze Rachel Reeves è pronta a promettere alla Gran Bretagna che non ci sarà alcun ritorno all’austerità o a tagli generalizzati alla spesa, nonostante i precedenti avvertimenti di un bilancio duro volto a riparare le fondamenta dell’economia.
Dopo la vittoria elettorale del partito laburista a luglio, Reeves ha ipotizzato che le tasse sarebbero probabilmente aumentate nel suo primo bilancio del 30 ottobre a causa di quello che ha definito un buco di 22 miliardi di sterline, che corrispondono a 29 miliardi di dollari, nelle finanze pubbliche.
Ha inoltre annunciato che milioni di pensionati non riceveranno più i pagamenti per il carburante durante l’inverno, una decisione che il governo ha dichiarato di non voler prendere, ma che è stata criticata dai sindacati e da altri sostenitori tradizionali del partito laburista.
Alla conferenza del Partito Laburista nella città di Liverpool, nel nord dell’Inghilterra, Reeves utilizzerà il discorso programmatico di lunedì per ribadire che prenderà le decisioni necessarie per garantire la stabilità che, secondo lei, è la precondizione essenziale affinché le aziende possano investire con fiducia e le famiglie possano pianificare il futuro.
«Non ci sarà alcun ritorno all’austerità. L’austerità conservatrice è stata una scelta distruttiva per i nostri servizi pubblici, e anche per gli investimenti e la crescita – questo dirà Reeves, secondo alcuni estratti del suo discorso – Dobbiamo fare i conti con l’eredità dei Tory (conservatori) e questo significa decisioni difficili. Ma non lasceremo che ciò affievolisca la nostra ambizione per la Gran Bretagna».
In mezzo alle critiche secondo cui Reeves e il Primo Ministro Keir Starmer hanno adottato una visione eccessivamente pessimistica che, insieme al clamore sulle donazioni, ha gettato un’ombra su quella che altrimenti sarebbe stata una celebrazione laburista della loro prima vittoria elettorale in 14 anni, lei accenna a un futuro più luminoso, al di là delle difficili circostanze che ha ereditato.
«Vedo il premio in palio, se facciamo le scelte giuste ora. E la stabilità è il fondamento cruciale su cui saranno costruite tutte le nostre ambizioni», tra gli stralci del discorso che farà il ministro.
Reeves ribadirà inoltre che gli impegni del manifesto laburista sono quelli di non aumentare l’imposta sul reddito, i contributi previdenziali dell’assicurazione nazionale, l’imposta sul valore aggiunto e l’imposta sulle società.