L’anno scorso Jamie Dimon aveva indicato la geopolitica come il rischio più grande al mondo. Oggi, in un’intervista esclusiva alla CNBC, il CEO di JPMorgan Chase, soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti, ha lanciato nuovamente l’allarme arrivando ad avvertire gli Stati Uniti a prepararsi a una guerra prolungata tra Ucraina e Russia.
I timori di Dimon si fondano per lo più sulle eventuali difficoltà nelle forniture di energia, difficoltà che una guerra tra Russia e Ucraina acuirebbe come anche un allargamento del conflitto in Medio Oriente. In particolare l’attenzione è rivolta agli attacchi condotti dal gruppo ribelle Houthi dello Yemen che hanno avuto luogo nel Mar Rosso.
Ma Dimon ha espresso scetticismo sull’economia statunitense e sui prezzi che i mercati stanno scontando.
“Sono un ottimista a lungo termine, ma nel breve periodo sono scettico nei confronti di persone che dicono che tutto sarà fantastico. I mercati stanno valutando le cose come se andassero alla grande. Mettetemi dalla parte della prudenza in questo caso”, ha detto.