«Gli ultimi sviluppi rafforzano la nostra fiducia sul fatto che l’inflazione tornerà a livello obiettivo in maniera tempestiva. Ne terremo conto alla prossima riunione monetaria a ottobre». Le parole arrivano dalla presidente della Bce, Christine Lagarde, nelle sue dichiarazioni introduttive in occasione dell’audizione trimestrale al parlamento europeo. Niente di nuovo dunque. La presidente ha già ripetuto parecchie volte queste parole e gli investitori non aspettavano particolarmente il suo discorso.
I mercati hanno pienamente prezzato un taglio a dicembre, ma gli investitori vedono anche qualche possibilità di una mossa a ottobre, data la crescita incerta.
Ricordiamo che a metà settembre la Bce ha annunciato di aver tagliato i tassi dello 0,25%, una mossa ampiamente attesa e data per scontata dal mercato. Il tasso di interesse chiave della BCE, che contribuisce a stabilire il prezzo di tutti i tipi di prestiti e mutui in tutta l’Unione, è ora al 3,5%, in calo rispetto al precedente 3,75%. Le modifiche entreranno in vigore il 18 settembre 2024.
La prossima riunione è prevista il 17 ottobre.