Segno meno sui maggiori mercati europei dopo il profit warning di Stellantis e Aston Martin e quello di Volkswagen di venerdì.
Poco possono fare i dati macro ed alla fine delle contrattazioni il Dax perde lo 0,76%, il Ftse 100 chiude con uno svantaggio dell’1,01% che a Parigi diventa addirittura del 2,00%. Non se la cava Milano che su Ftse Mib arriva a -1,73% con 34.125 punti.
In territorio misto, anche se sempre debole, Wall Street. L’eurodollaro vede un calo dello 0,28%, vendite anche sull’oro che chiude a 2.634,2 dollari l’oncia mentre il petrolio vanta un rialzo dell’1,11%.
Tra i protagonisti di Milano c’è Brunello Cucinelli insieme a Saipem, Telecom Italia e Unipol
Forti vendite su Stellantis, in crisi con un passivo del 14,72% dopo aver tagliato le stime per il 2024. Soffre anche Iveco.