Mercato del lavoro vitale in USA dove l’economia, che si conferma in buona salute, ha creato molti più posti di lavoro del previsto a settembre. Infatti le buste paga non agricole sono aumentate di 254.000 unità nel mese, in aumento rispetto ai 159.000 rivisti di agosto e ben oltre le 150mila previste. Parallelamente il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%, in calo di 0,1 punti percentuali mentre le previsioni parlavano del mantenimento del 4,2%. Un panorama che permette alla Fed di mantenere ampi tagli ai tassi di interesse nelle prossime due riunione previste per il 2024.
I salari medi sono aumentati dello 0,4% dopo lo 0,5% in agosto. Gli stipendi sono aumentati del 4,0% anno su anno dopo essere saliti del 3,9% in agosto.
In contemporanea sono aumentati anche i rendimenti dei titoli del Tesoro USA col decennale a 3,967%, mentre il rendimento a 2 anni è arrivato al 3,87%.