Nessun provvedimento di stimolo dalla Cina, anzi, altri dazi su alcuni prodotti di importazione e i mercati europei chiudono deboli.
Il Dax perde lo 0,2%, va peggio per Londra con una perdita dell’1,36%, e Parigi a -0,72%. Il Ftse Mib si limita solo allo 0,24% in territorio negativo.
Tra le vendite di materie prime si evidenzia anche il passivo per l’oro che perde quasi l’1,3% mentre il petrolio perde il 4,6%. Stabile il cambio eurodollaro.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari si mette in evidenza Italgas ma la giornata è positiva anche per Banca MPS, DiaSorin, Amplifon, Anima Holding e Credem.
Sotto stress Saipem, ENI, Tenaris, Stellantis e Ariston Holding.