La Corte Suprema di Washington ha accettato la revisione di una causa intentata contro un’azienda tedesca per la presunta esposizione a policlorobifenili (PCB) presso lo Sky Valley Education Center nello stato di Washington. Si tratta di uno dei tanti casi (circa 125mila solo negli USA) legati alla presunta esposizione ritenuta nociva ad alcuni prodotti chimici della Monsanto, azienda fusasi con la Bayer nel 2018.
Quest’ultima sostiene che le rivendicazioni riguardano materiali industriali di cui Monsanto ha volontariamente cessato la produzione nel 1977.
La società ha affermato che non c’era “alcuna base per un esito diverso in appello” e che riteneva che la decisione della Corte d’appello di Washington avesse individuato tre errori nel caso, tra cui il fatto che la testimonianza dei querelanti in merito all’esposizione al PCB mancasse di validità scientifica.