Wisk Aero ha dichiarato di aver stretto una partnership con l’agenzia governativa Airservices Australia per studiare come i taxi aerei e altri velivoli autonomi possano essere integrati nello spazio aereo del Paese.
Questa mossa arriva mentre il produttore di taxi aerei elettrici mira a lanciare il suo velivolo autonomo a quattro posti in Australia prima dei Giochi olimpici e paralimpici di Brisbane 2032.
Wisk è uno dei tanti produttori di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) emersi negli ultimi anni con la promessa di fornire un mezzo di trasporto ecologico nelle città congestionate.
All’inizio di quest’anno, la società peer Joby Aviation ha richiesto la certificazione del suo velivolo eVTOL in Australia.
Tuttavia, il settore deve affrontare ostacoli tecnologici, come la produzione di batterie sufficientemente potenti da consentire alle aziende di effettuare più viaggi con una singola carica.
I produttori di aerotaxi devono anche convincere gli enti regolatori e l’opinione pubblica che questo mezzo di trasporto è sicuro, un ostacolo che diventa ancora più grande quando il velivolo è autonomo.
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