L’attività delle fabbriche giapponesi si è contratta per il quinto mese consecutivo a novembre, a causa della domanda fiacca causata dalle preoccupazioni per il rallentamento economico della Cina e dalle persistenti pressioni sui costi, come ha mostrato oggi un sondaggio del settore privato. L’indice dei responsabili degli acquisti (PMI) del settore manifatturiero di Au Jibun Bank flash Japan è scivolato leggermente a 49 punti a novembre, rispetto al 49,2 di ottobre, rimane sotto la soglia critica dei 50 punti che separa la crescita dalla contrazione per il quinto mese consecutivo.
Il sottoindice della produzione si è contratto per il terzo mese consecutivo a novembre e anche quello dei nuovi ordini si è ridotto nel mese. I produttori hanno anche ridotto l’occupazione per la prima volta da febbraio, secondo il sondaggio.
Il PMI dei servizi flash di Au Jibun Bank è cresciuto a 50,2 a novembre, invertendo la leggera contrazione di 49,7 a ottobre.