La Commissione Ue ha approvato un regime di aiuti di Stato italiano a sostegno della produzione di energia elettrica rinnovabile per promuovere la transizione verso le zero emissioni.
Si tratta di una dotazione stimata di 9,7 miliardi di euro per sostenere la costruzione di nuovi impianti di eolico onshore, solare fotovoltaico, idroelettrico che secondo le previsioni immetteranno un totale di 17,65 GW di capacità di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Gli impianti dovranno entrare in funzione entro 36 mesi dalla data di concessione dell’aiuto.
«Il via libera della Commissione Europea allo schema di decreto che promuove la realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili mature, il cosiddetto Fer X transitorio, è un passo importante verso l’innovazione che serve al Paese nel percorso di transizione. L’Italia ora potrà rafforzare la sua sicurezza energetica, riducendo la dipendenza dall’estero e liberando tutto il potenziale rinnovabile». Lo dichiara il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto.