«L’Ue e gli Stati Uniti sono alleati strategici e nell’attuale situazione geopolitica, in cui vediamo le autocrazie che sfidano le regole dell’ordine globale, è molto importante che le democrazie lavorino insieme. È con questo spirito di cooperazione che ci approcciamo anche alla nuova amministrazione Trump. La posta in gioco è alta. Cercheremo il dialogo per trovare una via costruttiva per andare avanti». Queste le parole del commissario Ue per l’Economia, Valdis Dombrovskis, a Davos, durante un panel sui dazi.
Una guerra commerciale diffusa causerebbe perdite del Pil globale a doppia cifra. Sarebbe catastrofico per tutti, e anche di più per i Paesi poveri. Questo l’allarme della direttrice dell’Organizzazione mondiale del commercio, Ngozi Okonjo-Iweala, durante un panel del Forum economico mondiale a Davos. «Anche in assenza di una corsa generalizzata verso ritorsioni commerciali generalizzate, semplicemente con una spaccatura del mondo in due blocchi commerciali contrapposti, e di incertezza sulla direzione del commercio globale, perderemmo il 6,4% del Pil reale globale nel lungo termine, 6.750 miliardi di dollari, una cifra pari al Pil del Giappone e della Corea messi insieme», ha spiegato.
La Commissione europea sta valutando l’introduzione di uno schema di sussidi europei per incrementare la domanda di veicoli elettrici in Europa. Lo ha confermato la vicepresidente esecutiva della Commissione Ue, Teresa Ribera, in un’intervista al Financial Times a margine dei lavori del World Economic Forum di Davos.
«E’ necessario coordinare una risposta internazionale per affrontare il grave problema della resistenza agli antibiotici. Chiedo a tutti gli stakeholder di unirsi e creare un meccanismo sostenibile di finanziamento alla ricerca di nuovi antibiotici perché l’obiettivo di salvare 100 milioni di persone entro il 2050 può essere raggiunto. Gli strumenti ci sono, ora serve la volontà di unire le risorse in una risposta globale». E’ quanto ha detto il ministro della Sanità Orazio Schillaci intervenendo a un panel sul problema della resistenza agli antibiotici.