Fatica ancora l’immobiliare in Cina con le vendite di nuove abitazioni e i prezzi delle unità residenziali esistenti hanno continuato a diminuire a gennaio, ha affermato sabato un importante istituto di ricerca immobiliare.
Secondo un’indagine sui mercati delle 100 principali città della Cina, il prezzo medio al metro quadro degli immobili residenziali esistenti è sceso di poco più del 7% a gennaio rispetto all’anno precedente, come affermato dalla China Index Academy in un rapporto mensile.
Secondo l’istituto di ricerca, a gennaio il valore delle vendite immobiliari dei primi 100 costruttori è sceso di quasi il 17% su base annua.
Il mercato immobiliare residenziale cinese, che un tempo rappresentava un quarto della produzione economica al suo apice nel 2021, è diventato un freno importante per l’economia e motivo di preoccupazione per le famiglie, gli investitori e i politici cinesi.
Negli ultimi mesi del 2024, i governi centrali e locali della Cina hanno intensificato gli sforzi per rafforzare il sentiment e promuovere l’acquisto di nuove abitazioni attraverso una serie di misure, tra cui sussidi per i consumatori e finanziamenti per le imprese statali.
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