Nella sua ultima riunione di gennaio i membri della Banca del Giappone hanno valutato i rischi associati alla debolezza dello yen e hanno preso in considerazione ulteriori aumenti dei tassi.
I membri ritengono che il passaggio dei costi e il deprezzamento dello yen, insieme alle maggiori aspettative degli investitori dovute all’aumento dei prezzi degli asset, potrebbero indurre la Banca a modificare la politica monetaria per evitare un ulteriore deprezzamento dello yen e un surriscaldamento finanziario.
Se le condizioni si allineano potrebbero essere necessari ulteriori aumenti dei tassi per contenere i rischi di inflazione e stabilizzare lo yen, hanno detto.
Nel frattempo, si prevede che gli aumenti salariali di questa primavera corrispondano ai livelli dell’anno scorso, con molte aziende che li incorporeranno nei piani a medio termine. Tuttavia, i salari reali devono aumentare per sostenere i consumi, con attenzione alle trattative di lavoro e all’aumento dei prezzi dei generi alimentari.
