L’Unione Europea ha annunciato il lancio di InvestAI, un’iniziativa finalizzata a stimolare 200 miliardi di investimenti nel settore dell’intelligenza artificiale. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha presentato il progetto durante il vertice di Parigi, «Questo vertice è incentrato sull’azione, ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno in questo momento. È giunto il momento di formulare una visione di dove vogliamo che l’IA ci porti come società e come umanità, e poi dobbiamo agire e accelerare l’Europa per arrivarci. Troppo spesso sento dire che l’Europa è in ritardo nella corsa mentre gli Stati Uniti e la Cina sono già in vantaggio – ha spiegato. – Non sono d’accordo. La corsa all’AI è tutt’altro che finita. La verità è che siamo solo all’inizio. Vogliamo che l’Europa sia uno dei leader dell’AI».
L’Europa ha alcuni dei supercomputer pubblici più veloci al mondo. «Ora li stiamo mettendo al servizio delle nostre migliori startup e dei nostri migliori scienziati, in modo che possano forgiare l’AI di cui abbiamo bisogno. Possono testare i loro modelli, possono addestrare i loro modelli sui nostri supercomputer», ha proseguito.
L’IA può essere un dono per l’umanità, ma dobbiamo assicurarci che i suoi benefici siano diffusi e che siano accessibili a tutti. «Vogliamo che l’IA sia una forza per il bene. Vogliamo un’IA in cui tutti collaborino e tutti traggano beneficio. Questo è il nostro percorso. Questo è il nostro percorso europeo», ha concluso.
