La Banca centrale russa ha dichiarato oggi che l’inflazione annuale potrebbe raggiungere il 10,6% nel primo trimestre del 2025, secondo il suo scenario di base.
Il tasso di crescita economica potrebbe invece scendere al 2,9% rispetto al 3,3% del quarto trimestre del 2024.
Nell’ultima riunione di febbario l’ente ha lasciato invariato il tasso d’interesse al 21%, il livello più alto registrato dall’invasione su vasta scala dell’Ucraina all’inizio del 2022. E’ la seconda riunione consecutiva che rimane tutto fermo. Il dato è in linea con le attese degli analisti.
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