La banca centrale turca ha tagliato il suo tasso di interesse chiave di 250 punti base al 42,5% come previsto dagli analisti, sostenendo un ciclo di allentamento lanciato a dicembre, dopo aver notato un raffreddamento dell’inflazione il mese scorso.
L’ente ha dato poche indicazioni sul percorso politico futuro ed ha ribadito che fisserà i tassi riunione per riunione in modo “prudente“, concentrandosi sulle prospettive dell’inflazione.
L’inflazione annuale è rallentata ad un 39,05% inferiore alle attese a febbraio, in calo rispetto al picco superiore al 75% dello scorso maggio, in quello che la banca centrale ritiene essere un trend negativo sostenuto verso l’obiettivo del 5% per alcuni anni ancora.
Per frenare anni di impennata dell’inflazione la banca centrale ha aumentato il tasso politico di 4.150 punti base dalla metà del 2023 e lo ha mantenuto al 50% per otto mesi prima di iniziare ad allentare la politica.
A dicembre la banca centrale ha tagliato i tassi per la prima volta, dopo una stretta di 18 mesi. Ha effettuato un taglio simile a gennaio.