Buone notizie in arrivo per i dipendenti pubblici. Le retribuzioni potrebbero aumentare fino a oltre 500 euro al mese al 2027, secondo le previsioni dell’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni).
Il Rapporto stima per le funzioni centrali un incremento retributivo pro-capite del 20,43% pari a 562 euro per 13 mensilità. Per gli altri contratti sono ancora in corso le negoziazioni per il triennio 22-24, ma le stime indicano, per la sanità, un possibile aumento di 530 euro al mese dal 2019 al 2027, in aumento del 21,08%. Per scuola, istruzione e ricerca sarebbero 400 euro in più e per le funzioni locali 395 euro.
Gli aumenti degli stipendi sono “più o meno in linea con l’inflazione“, secondo il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo.
L’inflazione è stimata al 25,4% nell’intero periodo 2016-2027.